juls |
|
| questo è quello che ho trovato del film in italiano: I RAGAZZI DELLA MIA VITA (RIDING IN CARS WITH BOYS): CITAZIONE Beverly Donofrio, è una donna di 35 anni che finalmente sta per realizzare il sogno della sua vita: pubblicare un libro autobiografico. Rimasta incinta a 15 anni, Beverly è costretta a sposare il padre del bambino: Ray, diciottenne problematico e nullafacente. Per i due la vita è difficile e l'arrivo del piccolo Jason, costringe Beverly ad abbandonare il sogno di andare al college. La vita continua ma il matrimonio finisce, Beverly scopre che Ray è eroinomane, lo spinge ad andarsene rimanendo sola con il figlio Jason. Oggi Jason la accompagna in un lungo viaggio in macchina, riflette sul suo passato e rimprovera a Beverly di non essere stata una brava madre.
Tratto dal romanzo autobiografico di Beverly Donofrio "Riding in Cars with Boys" I ragazzi della mia vita è un lungo viaggio nella vita di un'adolescente degli anni Sessanta. Tra matrimonio, divorzio e la nascita del figlio, Beverly si ostina a sognare il college, ma tutto sembra tramare contro di lei. Madre discutibile, per quanto amorevole per la natura stessa del ruolo, Beverly è un personaggio sfaccettato e difficile al quale forse mancano delle sfumature necessarie a trascinare lo spettatore fino in fondo nel dramma dei difficili rapporti tra genitori e figli. Politicamente scorretto nel rivelare la verità su una madre bambina che ignora il proprio figlio per dedicarsi a facezie più consone alla sua età, tra cui fumare erba con l'amica del cuore e passeggiare con vecchi compagni di scuola al chiaro di luna, il film vira sul buonismo in un finale che riappacifica tutti. E' un peccato per Penny Marshall, abituata a solide sceneggiature (Big, Risvegli, Ragazze vincenti), che in questo film, potenzialmente toccante, perda di vista particolari essenziali.
|
| |