5x09 Rhodes to Perdition, Ricatti e segreti

E questo, di norma, sarebbe bastato a mandarlo fuori di melone. Specialmente dopo la rivelazione della gravidanza. E' vero, è stato Chuck a lasciarla andare, ma non ha vissuto affatto il matrimonio di Blair durante l'estate. L'approccio diretto con la situazione, invece, con la gravidanza di Blair, lo avrebbe fatto cadere nel baratro due stagioni fa.
Ed il fatto che decida di "sopravvivere" e di non buttarsi da qualche tetto per me è un grande punto di maturazione. La maturazione di Chuck è iniziata molto tempo prima: per come la vedo io è iniziata con la fine della terza stagione. Ha subito brusche battute di arresto e diverse complicazioni, ma il processo è in atto già da un pò. La 4X22, in questo senso, non è un punto di inizio, è un punto di arrivo per Chuck. Ed è un punto di inizio nella misura in cui impara a camminare con le sue gambe. Ci sta provando e ha certamente fatto dei progressi: l'anello non è un gesto di coerenza per Chuck. L'anello è un simbolo della sua dipendenza da Blair. Lo teneva in casa perchè una parte di lui credeva ancora che lei sarebbe tornata. Lasciarlo andare non è un mero lasciare andare Blair, è un lasciare andare anche la sofferenza procurata da quel briciolo di malsana speranza. Il bacio non è uno scheme, è un modo per difendersi: è più facile lasciare che Blair creda che lui sia cattivo, piuttosto che spiegarle il contrario, perchè avrebbe richiesto un tempo ed una forza che Chuck adesso non ha. Per Chuck ora stare vicino a Blair è deleterio, perchè è un contino dover fare i conti con l'averla lasciata andare. E' un tormento, innegabilmente. Magari un tormento momentaneamente piacevole, ma che gli fa più male che bene nel poi.
E' un errore pensare che il processo di maturazione di Chuck sia in funzione di Blair. Chuck sta esattamente cercando di fare il contrario, ovvero di trovare un suo equilibrio lontano da lei.
Che poi non ci riesca, sono d'accordassimo. E' lampante. Ma prima o poi dovrà riuscirci e per riuscirci il passo fondamentale è smettere di considerare Blair come una divinità scesa in terra. Se continua a rapportarsi a Blair pensando che lei è la luce e che lui deve adeguarsi alla luce ("sono diventato l'uomo che Blair voleva" -non l'uomo che volevo diventare), che lei è perfetta e che è lui non sarà mai davvero alla sua altezza non si va proprio da nessuna parte. E' per questo che continua a lasciarla andare, per coerenza sicuramente, ma anche per un fatto di profonda insicurezza. Chuck crede di non poterla rendere felice così come è (senza tutta questa luce apparente che si sta costruendo attorno) perchè lei è troppo per lui. Troppo buona, troppo luminosa, troppo migliore.
La luminosità di Chuck è momentanea ed è soprattutto forzata: il Bhuddah, la beneficenza, l'astinenza (presunta) sono tutte cose che Chuck fa per tenersi lontano da se stesso. Lo dice chiaramente a Nate "queste cose mi tengono lontano dalle mie cattive abitudini" (5X07). Chuck si sta sforzando di essere un'altra persona, perchè sente di non avere l'amore, la stima e l'approvazione degli altri se non si comporta come un santo al momento.
Chuck non si accetta ora, come non si accettava prima. E così costruisce questa persona immaginaria è luminosa che rispecchia una sola parte di lui.
Chuck è light e dark: deve trovare un equilibrio e non può farlo continuando a pensare che Blair sia la sua unica ragione di vita. Di vita vera, intendo io, non di un semplice limitarsi a sopravvivere.

Abbiamo punti di vista diversi, perché per me è cominciata nella 4x22. Per me prima Chuck non è maturo per niente, anzi. All'inizio della quarta stagione Chuck finge di essere un altro, fuggendo dai suoi problemi materialmente (sotto falso nome con Eva) e idealmente (fingendo di essere un uomo caritatevole che fa amicizia con lo staff).; dà la colpa al fato per ciò che è successo con Blair, dimostrando che non sa prendersi le sue responsabilità (gli adulti risconoscono i propri errori, non fanno gli scarica-barile); non è disposto a stare vicino a Blair se non stanno insieme; è disposto al contrario a ferirla pur di riaverla con sé, prende, prende "I need you" e non dà. Senza contare come si comporta con Jenny, che più meschino non si può. No, per me il cammino di Chuck inizia nella 4x22, col suo primo gesto altruistico nei confronti dell'amore della sua vita (sì, c'è il prom, ma è un'eccezione, più che una regola). Il fatto che nella 4x20 cada nel baratro senza Blair è, come dici tu, la dimostrazione che era ancora lungi dall'essere equilibrato e maturo.

L'hai detto tu, il suo metro di giudizio è comunque Blair, e questo non è camminare da solo, per quanto ci provi.
Sono scettica anche sul fatto che Chuck veda Blair come una divinità scesa in terra. In più occasioni ho avuto l'impressione del contrario, "Sapevo che nessuno buono poteva amarmi", "Io e te siamo uguali", "E' meschino perfino per te", parafrasi: "Blair è fatta così, prende i punti deboli della gente e li usa contro di loro" ecc. ecc. Chuck la vede sì come la luce, lo dice anche in questo episodio in quella battuta commovente, perché in effetti Blair è più "luminosa" di lui, le ombre di Chuck sono infinitamente più profonde, ci sono abissi nei quali Blair non scenderebbe mai, invece Chuck l'ha fatto; in più, in diverse occasioni Blair l'ha letteralmente salvato dalla sua oscurità (la 2x14, ad esempio). Chuck conosce le ombre di Blair, e non sono del tutto persuasa che non creda di meritarsela. E' più che altro convinto che non la rende felice, come dici anche tu, e sì, insicuro sul fatto che Blair lo sceglierebbe sempre (infatti aspetta due secondi all'Empire State Building, quando tutti sapevamo che Blair sarebbe andata; tutti tranne Chuck). Ma io sono convinta che non la consideri troppo buona per lui. Più buona sicuramente .

Sul resto sono d'accordo, soprattutto mi piace la tua interpretazione dei passati episodi, mi apre nuclei di riflessione che non avevo considerato: <3

ah sante parole cry!!!quanto ti quoto
esatto,vero anche questo...ma è proprio questo il punto Chuck non è cambiato...la vera essenza non si può cambiare,si può solo maturare ed ciò che sta facendo lui a piccoli passi

Ma ovviamente non era maturo. Non lo è nemmeno adesso. Infatti è un punto di inizio la fine della terza stagione, di una prima fase di maturazione che si è chiusa con la 4x22.
Nella 4x02 Chuck è già convinto di dover essere un'altra persona, una meritevole di amore. Scappare con Eva è un modo immediato di provarci.
Ora nella 5X04 abbiamo Chuck che è convinto di non meritarsi l'amore di nessuno per come è, ergo deve diventare un'altra persona. E cerca di farlo, stando a casa sua e tenendo il suo nome. Se vuoi metterle a confronto sono due piani diversi, il primo è più "rozzo" e infantile, il secondo è più coerente ed adulto, ma il punto è sempre lo stesso.
Diciamo che nella quarta stagione ci ha tentanto e adesso pare che ci stia riuscendo più concretamente. Ma tutta la quarta stagione è stata fondamentale per la maturazione di Chuck. E' un processo, non si cresce da giorno alla notte. E tutti i processi con Chuck sono lentissimi.

La sensazione che Chuck ha di Blair è cambiata dopo l'IP ed in particolare dopo la 3X22. Non è più lucida: è dettata in gran parte dal senso di colpa verso di lei e anche verso se stesso. Lui l'ha distrutta, ha distrutto se stesso e li ha distrutti come coppia e ne è perfettamente consapevole.
Ha una concezione di Blair ribaltata, non è più quello che la vede nel suo complesso con obbiettività: la guarda con gli occhi del mostro, dell'inadeguatezza, dell'impossibilità di lasciarle vivere un amore che non sia tossico. Chuck ha paura di se stesso, del suo dark side. E ne ha ancora più paura quando Blair non c'è, ecco perchè sta cambiando in questo modo stravolto e esagerato. Non riesce a fare pace con la sua natura, perchè quella natura ha ferito lui e ha ferito Blair. Ma Chuck per crescere deve accettarsi, deve imparare a gestirsi, non a vivere come se il suo buio non esistesse o come se andasse represso continuamente. Si fa più del male che del bene, in questo senso.

Ma certo. Lo dice mentre crede a Blair che gli sta palesemente mentendo. E lo dice pensando che Blair non lo ami. E' solo quando scopre che Blair ha complottato contro Eva e scopre la bugia che gli viene la pulce nell'orecchio che Blair potrebbe ancora amarlo.

"Io e te siamo uguali" è della 2X01, se non sbaglio. Non ricordo. Ai tempi Chuck vedeva Blair con occhi molto più obbiettivi di ora. E ne era comunque terrorizzato: "Avevo paura che passando l'estate insieme avessi visto...me". Ha paura che Blair non lo voglia con tutta la sua oscurità anche allora, che erano molto più equilibrati.

"E' meschino perfino per te"
Qui era infuriato, perchè Blair, come sta in parte facendo ora, non gli permetteva di andare avanti con Eva e allo stesso tempo non gli permetteva di tornare indietro con lei (giustamente, di certo). Ma dal punto di vista di Chuck è un'ingiustizia e un tormento LOL.

Mi fa piacere questo

Sì, è esattamente quella puntata.
Il resto è interessante,ma al momento sono troppo addormentata per articolare alcunché.
xD

quoto tutto,anche il post precedente e in particolar modo mi soffermo su questa frase, perchè racchiude tutto..chuck effettivamente non si è mai accettato per quello che è realmente..anche quando stava sul cornicione ubriaco dopo la morte di bart, lui è sempre stato convinto che non lo volesse come figlio e da questa convinzione è partito tutto il suo complesso nel non accetarsi e al non voler farsi conoscere realmente..anche quando non riusciva a dire a blair ti amo, era perchè aveva proprio paura di sè stesso..credo non solo del suo lato d'ombra ma anche quello di luce..penso che la sua maturazione, tra alti e bassi, sia partita dall' ily too quando ha accettato che poteva essere "buono" e che poteva amare qualcuno... all'inizio infatti non aveva solo paura che nessuno lo potesse amare, aveva paura anche d'amare lui stesso, come se fosse un'essere a sè stante rispetto a tutto l'universo...la sua vita è sempre stato un continua contrapposizione tra il bene e il male, e lotta in egual misura contro tutte e due, emblematica è la 3x12 con il tormento del fantasma di bart, quando addirittura pensava di essere diventato troppo buono per bart..quindi o era troppo buono per blair o era troppo cattivo per bart, ma il tutto sempre per qualcuno'altro e mai per se stesso..anche adesso che ha trovato la pace dei sensi, è così "zen" perchè pensa che è così che dovrebbe essere, reprimendo le sua vera natura...la vive come una sorta di punizione perchè non ha saputo dare a blair la felicità che merita... dall'episodio dell'empire in poi, l'equilibrio nella coppia si è perso e lui continua a portare con sè il peso della colpa per ogni lacrima di blair..adesso nella 5x9 è blair che crede di essere responsabile del suo lato dark..per me sostanzialmente lo sono tutti e due e quando chuck dice "io e te siamo uguali" dice assolutamente la verità...blair, come chuck è tormentata tra il suo lato dark e quello di luce, ma fino a quando non accetteranno che sono entrambe proprie della loro personalità, non avranno mai una reale maturazione nè individuale e nè come coppia, perchè entrambi si sforzano ad essere quello che non sono...quando chuck è andato a lasciare l'anello da HW per me è stato forse il primo gesto per se stesso, è da quel momento che ha iniziato a volersi bene..e non credo che il volersi bene sia un atto di egoismo ma anzi..fino a quando si vedrà come il mostro ed il lupo cattivo, fino a quando non si amerà non potrà mai amare nel modo giusto un'altra persona...secondo me chuck e blair sono completamente dipendenti l'uno dall'ultra entrambi, perchè in ogni circostanza si bilanciano a vicenda, per questo adesso nè lui è chuck bass e nè lei e blair waldorff..il problema per me è di entrambi, di c e b che non si accettano per come sono, ma paradossalmente insieme si compensano ed è l'unico modo in cui possono essere se stessi ed accettarsi.

sono d'accordo con questo, infatti ho amato il rovesciamento in quest'ultimo episodio quando Blair dichiara di essere lei ad averlo gettato nel dark. Io credo che il riferimento alla letteratura classica (la donna come fonte del male dell'uomo, della sua perdizione ecc.) è veramente calzante. Solo in questo modo Chuck può capire che non è lasciandola andare che Blair brillerà, perchè lei non è solo luce, ma è buio e luce allo stesso tempo... come lo stesso Chuck e come tutti noi.



sono molto d'accordo ed è per questo che nella 5x06 mi sono arrabbiata un sacco xD ho avuto la stessa reazione di Blair che si alza e se ne va, torna a casa ad assaggiare le torte per il suo wedding e, se non fosse incinta e cresciutella, sono sicura anche che le avrebbe anche rigettate a testa in giù nel water. Quel gesto mi ha ferita molto xD perchè sembra proprio chiudere un capitolo... e per quanto sia "terapeutico" e giusto per Chuck, rigetta Blair nello sconforto, scuotendola e facendole capire che Chuck ha "buttato la spugna".